sabato 26 dicembre 2015

Ho voglia di cinema awards 2015 - Top ten migliori serie tv

Proseguono gli Ho voglia di cinema Awards con la classifica di quelle che secondo me sono state le migliori serie tv dell'anno. Devo dire che in un paio di posizioni ho deciso di abbandonare qualsiasi pretesa di oggettività e mi sono lasciata andare alla più totale devozione, ma visto che è il mio blog e la mia classifica direi che me lo posso permettere.

10. Glee - Sesta stagione


Ecco, qui cedo subito all'affetto e inserisco in classifica Glee, una serie tv meravigliosa per le prime tre stagioni, in decadimento totale a partire dalla quarta. La sesta è stata l'ultima stagione, abbastanza dimenticabile, che ha tuttavia visto una serie di momenti importanti, primo tra tutti il matrimonio a sorpresa tra Blaine (Darren Criss) e Kurt (Chris Colfer), per cui la romantica che è in me prevale e inserisce la serie in classifica. Sento già le frecce scoccare...

9. 1992 - Prima stagione


La migliore serie tv italiana dell'anno, "da un'idea di Stefano Accorsi", come tutti certamente saprete. Non all'altezza di Romanzo Criminale o Gomorra, ma comunque un prodotto televisivo di altissima qualità con bravi interpreti e trama intrigante.

8. Orange is the new black - Terza stagione


Le avventure di Piper (Taylor Schilling) in prigione continuano. La serie si è chiusa con la trasformazione, già in atto, della ragazza in una sorta di Walter White. In realtà, se fosse solo per Piper la serie tv si abbandonerebbe velocemente, ma fortunamtamente i personaggi di contorno, come Tiffany (Taryn Manning) e Suzanne (Uzo Uduba), continuano a rendere la serie estremamente interessante.

7. The walking dead - Quinta/Sesta stagione


Anche qui parla il cuore. Sebbene in più di un'occasione la serie sia apparsa ad un punto morto, continua a risollevarsi regalando puntate incredibili per trama, ritmo e suspence, come la 5x14 o la 6x03. Personalmente ritengo che, attraverso i numerosi personaggi, The walking dead riesca a rappresentare egregiamente le varie sfumature delle reazioni umane, degli interrogativi e dei dubbi che popolano l'uomo di fronte ad una situazione estrema, come può essere quella di trovarsi in un mondo popolato da zombie. 

6. House of cards - Terza stagione


Anche quello che sembra indistruttibile alla fine può logorarsi. Questo il messaggio della terza stagione di House of cards, sottotono rispetto alle prime due, ma comunque coinvolgente e che lascia un finale decisamente aperto. 

5. Better Call Saul - Prima stagione


All'inizio la serie non è partita benissimo, rischiando in alcuni momenti di risultare un po' noiosa. Puntata dopo puntata è diventata, però, sempre più convincente e il finale è stato imprevisto e degno di nota. Non possiamo dire di non rimpiangere del tutto Breaking bad, ma anche Better call Saul ha il suo perchè.

4. Fargo - Seconda stagione


Solo con una parola si può descrivere la prima stagione delle serie tv ispirata all'omonima pellicola dei fratelli Coen: capolavoro. Cominciare una seconda stagione non era impresa facile. Gli autori di Fargo ci hanno comunque provato e hanno costruito una seconda stagione brillante,  con due personaggi indimenticabili: la Peggy Blumquist di Kirsten Dunst e Hanzee Dent di Zahn McClarnon.

3. Mad men - Settima stagione (seconda parte)


Personalmente ritengo che la stagione si sia un po' dilungata sul finale, ma ha chiuso in maniera impeccabile una delle migliori serie di sempre. E l'ultima puntata è stata semplicemente perfetta. Mad men era una presenza rassicurante ed è un peccato che non dovremo più attendere una nuova stagione.

2. The last man on earth - Prima stagione/Seconda stagione


La serie comedy creata e interpretata da Will Forte è un concentrato di ironia e assurdità, mescolate alla giusta dose di nostalgia e in alcuni momenti anche di drammaticità, che sfiorano la serie senza mai capovolgerla. Soprattutto la prima stagione è assolutamente eccezionale e si divora.


1. Game of thrones - Quinta stagione


Per alcuni è la peggiore stagione di sempre, mentre io non sono d'accordo. Partita lentamente, la quinta stagione di Game of thrones ci ha regalato degli episodi unici che rimarranno nella storia della televisione: le ultime tre puntate "Hardhome", "The Dance of dragons" e "Mother's Mercy" sono state indimenticabili, dei piccoli film, da vedere, rivedere e ancora rivedere. Sebbene la fine della serie appaia ancora lontana, i fili si stanno strecciando e si intravede una conclusione. Ora che lettori dei romanzi di George R.R. Martin e spettatori della serie tv sono praticamente allo stesso punto di conoscenza di sviluppo della trama, la trepidazione per la sesta stagione è altissima, compresa la mia. 

2 commenti:

  1. Appoggio in pieno Mad Men!
    Bene anche 1992, Fargo e Orange.
    Per il resto non siamo troppo in sintonia quest'anno...
    Mi è piaciuta abbastanza The Last Man on Earth, però già con la seconda stagione cala in maniera preoccupante, mentre Game of Thrones con una quinta stagione ben poco convincente è per me la serie più sopravvalutata del 2015.

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