mercoledì 23 ottobre 2013

SHADOWHUNTERS - CITTA' DI OSSA


Titolo originale: The Mortal Instruments: City of Bones
Paese: U.S.A., Germania
Anno: 2013
Durata: 130 min.
Genere: urban fantasy
Regia: Harald Zwart
Soggetto: Cassandra Clare (romanzo)
Sceneggiatura: I. M. King, J. Postigo
Cast: Lily Collins, Jamie Campbell Bower, Jonathan Rhys-Meyers, Jared Harris, Lena Headey, Robert Sheehan, Jemima West, Kevin Zegers, Kevin Durand, Robert Maillet, Godfrey Gao, Aidan Turner

Tratto dall'omonimo romanzo di Cassandra Clare, Shadowhunters - Città di ossa racconta la storia di Clary (Lily Collins), sedicenne newyorkese che, a seguito dell'improvvisa scomparsa della madre, scopre di essere una cacciatrice di demoni. Aiutata dal tenebroso Jace (Jamie Campbell Bower) e dall'amico di sempre Simon (Robert Sheehan), Clary si mette sulle tracce della madre, la cui sparizione sembra essere collegata ad una misteriosa coppa, ossessivamente voluta dal malvagio Valentine (Jonathan Rhys-Meyers) per la creazione di nuovi shadowhunters.
Il film, diretto da Harald Zwart (Karate Kid - La leggenda continua), ha lo svantaggio di prendere le mosse da un romanzo non particolarmente coinvolgente ed emozionante. 
La pellicola, però, non ha neppure il coraggio di portare sullo schermo quei pochi elementi di novità che l'opera di Cassandra Clare aveva, anticipando allo spettatore a digiuno del romanzo la soluzione dell'enigma finale, appresa dal lettore solo alla fine del terzo episodio della saga. Così facendo, il film non riesce a rendere carico di aspettativa un eventuale seguito, che, tra l'altro, molto probabilmente, non vedrà la luce a causa degli scarsi incassi del primo episodio. 
Per quanto riguarda i protagonisti, una nota positiva va a Lily Collins e Jamie Campbell Bower, che riescono a rappresentare una coppia piuttosto affiatata; mentre assolutamente deludente è il personaggio di Valentine, alias Jonathan Rhys-Meyers, che con eccessiva enfasi interpreta un uomo corrotto dal male, che in verità non sembra nemmeno in grado di badare a se stesso.
Per tutti questi motivi, Shadowhunters - Città di ossa è un film trascurabile, non in grado di recepire l'"eredità", se così vogliamo chiamarla, né di un altrettanto inconsistente Twilight, che però aveva il pregio di stuzzicare la minima curiosità dello spettatore (Bella diventerà o non diventerà un vampiro?), né di un meraviglioso Harry Potter, da cui Shadowhunters trae forte ispirazione nella creazione di un mondo parallelo a quello umano, popolato da innumerevoli creature fantastiche.

Voto: 4

Se ti è piaciuto guarda anche... Twilight, Beautiful Creatures: La sedicesima luna, Warm Bodies, Harry Potter e la pietra filosofale

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