sabato 7 gennaio 2012

TRUMAN CAPOTE A SANGUE FREDDO

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Una recensione de Il Democritico:

Meritata statuetta per l'attore Philip Seymour Hoffman nei panni di Truman Capote. Convincente al punto che si finisce inevitabilmente per odiarlo alla fine dei 98 minuti (che sembrano davvero molti di più) del lungometraggio. Truman Capote è lo scrittore re del jet-set newyorkese, con un'infanzia travagliata alle spalle, i cui segni sono evidenti nella sua personalità fragile e cinica ad un tempo. Il massacro di un'intera famiglia, avvenuto in una piccola comunità del Kansas lo spinge a partire per scrivere quello che sarà il suo romanzo più famoso: "A sangue freddo". Partito con l'intento di descrivere la reazione della popolazione locale al tragico evento, Capote si sente fin da subito fortemente attratto dalla figura di uno dei due assassini, Perry Smith, con il quale condivide trascorsi difficili ed un pessimo rapporto con i genitori: "È come se fossimo vissuti nella stessa casa, ma ad un certo punto, io ne fossi uscito dalla porta principale, lui dal retro". La strana relazione tra lo scrittore e l'omicida dall'animo gentile Perry Smith apre una spirale vorticosa nell'animo di Capote che vorrebbe salvargli la vita, ma arriva poi a desiderarne la morte, per poter dare un finale al suo romanzo. Interessante riflessione sul ruolo dello scrittore che sopprime i propri sentimenti più profondi per offrire una "storia" ai propri lettori, poiché "La vita o si scrive o si vive" (L. Pirandello, lettera a Ugo Ojetti, 1921). Capote, assorbe la linfa vitale del suo alter ego Perry Smith e sembra volerlo semplicemente sfruttare per raccontarne la storia: ma, in realtà, abbandonando l'amico, abbandona se stesso. Il film ha un ulteriore merito: quello di presentare la brutalità dell'esecuzione capitale non solo quando colpisca un innocente, ma anche quando la vittima sia un colpevole reo confesso. Il dialogo finale tra Capote e la sua migliore amica - e scrittrice - Nelle Harper Lee è un richiamo severo alla responsabilità di ognuno di noi di fronte alla crudeltà della pena di morte. "Non avrei potuto fare niente per salvarlo" "Forse, ma il fatto è che non hai voluto".

Voto: 8

Truman Capote: A sangue freddo su imdb
Bennett Miller su imdb
Il trailer del film su mymovies


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